sabato 30 marzo 2013

BUONPASQUA!!

Per il nonno di Simona: spero che diventi meglio!! Baci e abbracci.
Per le mie compagne, spero che riusciate passare la vostra Pasqua con un uomo come questo. ;)
Per tutti durante questa fine di settimana, quest'è una versione della canzone americana "Ho Hey" fatta da Jimmy Fallon. 


martedì 26 marzo 2013

Benigni legge Dante: l'attualità della Divina Commedia

Dal 2006 Roberto Benigni è impegnato come lettore, interprete a memoria e commentatore della Divina Commedia con uno spettacolo teatrale portato sulle scene di moltissime città europee e non solo e ricevendo moltissimi consensi di pubblico e critica.

1. L'anno scorso è intervenuto al Parlamento europeo a Bruxelles con una lectio dantis del XXVI canto dell'Inferno.
- Perchè secondo voi Benigni ha scelto proprio questo canto?
- Cosa accomuna Ulisse ai nostri rappresentanti politici?

2. Ascoltiamo la lettura di Benigni:


Ha concluso poi il suo intervento con un riferimento ad un forte tema di attualità:"Alla Grecia dobbiamo tanto, è arrivato il momento di ricompensare il suo popolo". Parlando di filosofia, "che abbiamo ricevuto tutto dall’antica Grecia", Benigni torna sull’attualità del piano di aiuti Ue ad Atene che in tanti in Europa stavano contestando. "Vorrei vedere ognuno di noi versare un euro al giorno per tutto quello che la civiltà greca ha significato per noi nel passato".

3. IN COPPIA rispondete oralmente alle seguenti domande:
1) Benigni dice che il mondo occidentale ha un debito con la Grecia, siete d’accordo?
2) Cosa sapete dell'attuale crisi economica in Grecia e di quello che sta accadendo a Cipro? (clicca QUI e QUI)
3) Quali sono le conseguenze della critica economica mondiale su chi si riflettono maggiormente?
4) Nella vita pratica in cosa è cambiata di più la vita?
5) Pensate che l’era consumistica stia finendo?
6) Quali sono le maggiori differenze nella vita pratica di una famiglia oggi e alcuni anni fa?
7) Pensate che la crisi economica abbia effetti più evidenti in Italia o negli Stati Uniti? Perchè?
8) Guardate questo video. com'è cambiata la vita degli italiani?
e per saperne di più sulla crisi economica in Italia ecco alcuni articoli (QUI, QUI, e QUI) 

4. PURGATORIO, VI
Leggendo il sesto canto del Purgatorio, il più politico dei canti della Commedia, per la Biennale della Democrazia a Torino, Benigni paragona la visione dantesca dell'Italia dell'epoca con i problemi dell'Italia attuale facendo riferimento alla corruzione e la disgregazione dei partiti.
Ascoltate dal minuto 4:16:

Cosa rimprovereste oggi alla vostra Patria e all'Italia?
Qual è il modello sociale ideale secondo voi?
Pensate che l'Italia sia un Paese corrotto?

per saperne di più sul tasso di corruzione in Italia leggi QUI

lunedì 25 marzo 2013

La lingua italiana da oggi a Dante

Un percorso a ritroso nella lingua italiana:

Prima di analizzare l'italiano di Dante e il suo parere sul volgare del XIV secolo, vediamo com'è divisa dialettalmente l'Italia di oggi:


1) In questo video un famoso comico italiano imita, molto ironicamente, i dialetti italiani.
Enrico Brignano - Zelig - I DIALETTI.

- Volete sapere come si dice una parola italiana in un dialetto? Cliccate qui e buona ricerca!

2) Osservate come Dante divideva l'italia in base alle varietà di volgare parlate:


Pensate che ci siano delle analogie con la situazione attuale?


Già nei primi anni del 1300 nel suo De Vulgari Eloquentia Dante Alighieri, considerato il padre della lingua italiana, affrontò il tema della lingua volgare andando alla ricerca della parlata più adatta da essere usata al posto del latino.

Leggete il brano sulla vostra dispensa e se volete leggere altri passi tratti da De vulgari eloquentia (naturalmente tradotti in italiano) cliccate qui.

3) Evoluzione della lingua italiana.

a) Leggiamo uno dei più noti sonetti danteschi tratti dalla "Vita Nova": "Tanto gentile e onesta pare..."
A leggere questo sonetto non sembrerebbero passati così tanti secoli, la lingua di Dante risulta abbastanza vicina a quella odierna!
Riuscite a capire il significato di tutte le parole?



b)Paragoniamo questo sonetto ad alcuni versi dei "Canterbury Tales", di Geoffrey Chaucer, l'opera di riferimento dell'inglese medievale (middle english).
Quale lingua è cambiata di più? Perchè secondo voi?

c) Ma in realtà alcuni vocaboli usati da Dante nel sonetto che abbiamo letto appaiono con un'accezione diversa da quella moderna.
GIOCHIAMO CON IL VOCABOLARIO!
Provate voi, con l'aiuto dei dizionari d'uso ed etimologici (qui, qui, qui) a scoprire il significato attribuito da Dante alle parole "gentile" "onesta" "pare" "donna". Avete cinque minuti. Buon lavoro!

mercoledì 20 marzo 2013

Il quartiere di Sanfrediano, dagli occhi di Vasco Pratolini ai nostri

"Le ragazze di Sanfrediano" e Sanfrediano oggi.

1. La presentazione di Brooke e Heather:

2. Sanfrediano oggi
di Brooke



Link: http://www.firenzeparcheggi.it/

Cosa pensate del parcheggio in San Frediano?
Ci sono due punti di vista: c'è chi pensa che il parcheggio rovini una piazza storica, e c'è chi pensa che il parcheggio aiuti la mobilità di Firenze. Infatti, lo slogan del gruppo a favore del parcheggio è “stiamo cambiando la mobilità di Firenze- contiamo anche su di te.” Come si può vedere nel quartiere, ci sono molti poster sui muri contro il parcheggio. Durante la ricerca, la maggior parte delle persone con cui ho parlato erano in favore del parcheggio nuovo e la commercializzazione di Firenze in generale. Secondo loro, Firenze è stata sempre una città turistica e i turisti aiutano l'economia. Avendo letto su Le Ragazze di San Frediano, avrei pensato che le persone anziane fossero contro la commercializzazione. Invece, ognuno mi ha detto che erano contro i poster! Le persone che hanno attaccato i poster sono viste come i veri criminali per aver distrutto le mura storiche. 


Ecco un altro gruppo contro il parcheggio e l'inquinamento di Firenze in generale: http://www.sosfirenze.it/
Un articolo sul parcheggio:
 
Nel tempo di Pratolini, San Frediano era uno dei quartieri più poveri. Cosa pensano i residenti di oggi della commercializzazione?
Per molti di loro, il parcheggio ha senso: risolve un problema di sicurezza sulle strade. Con questo parcheggio, secondo l'articolo, si tratta di creare più spazio sui marciapiedi. Io, comunque, non ho visto un miglioramento.

Ovviamente, il quartiere era molto diverso da oggi nel periodo di Pratolini. Non si vedono più le ragazze con  i calderoni di carne sulle strade (ma si sentono ancora gli odori brutti).
C'è ancora un sentimento popolare nel quartiere, o è diventato come il resto di Firenze? 
San Frediano non è ancora come il centro- ci sono meno turisti e negozi grandi. I residenti con cui ho parlato mi hanno detto che quando l'economia è peggiorata, i negozi di proprietà familiare sono stati danneggiati di più.

Ti interessa guardare il telefilm su Le Ragazze di San Frediano per imparare più sul quartiere in quel periodo (o forse il rubacuori Bob)? Eccolo! 




-Brooke 

Gli Stranieri a Firenze - razzismo o no?

Dalla tragedia dell'olocausto descritta da Primo Levi in Se questo è un uomo 
alla discriminazione ai giorni d'oggi. 
una ricerca di Sam e Janelle

Il link alla presentazione
E il video all'intervista a Marco Simonelli (QUI)

Ricerca di Janelle:





Il razzismo e la discriminazione a Firenze sono argomenti controversi. Mentre i fiorentini credono che alcune delle loro azioni e alcuni dei loro commenti non siano razzisti, dopo gli omicidi in Piazza Dalmazia e al mercato centrale di San Lorenzo ѐ chiaro che c’ѐ un problema grave con gli immigrati nella città e gli atteggiamenti dei cittadini. Per fortuna, sembra che la maggior parte delle reazioni fossero contro il razzismo e la paura che sono stati provocati dagli omicidi. Quando abbiamo parlato con Marco Simonelli della discriminazione a Firenze, ci ha detto che non aveva avuto molti problemi discriminatori, però c’ѐ bisogno di insegnare tolleranza e educazione contro il razzismo. Secondo me, ѐ così perché l’integrazione degli immigrati in Italia ѐ ancora nuova. Ci vorrà del tempo per i cittadini per accettare completamente una società nuova e diversa. Sembra che i giovani oggi siano tolleranti e che la consapevolezza del razzismo si stia diffondendo. Penso che sia strano che in una città piena di stranieri ci sia un senso di razzismo. Si penserebbe che un flusso constante della gente straniera creerebbe un ambiente aperto e ben informato.

Il video della manifestazione:


Un articolo QUI


Ricerca di Sam:



L'Italia non è un paese con una lunga storia d'immigrazione o razzismo come gli Stati Uniti, ma il razzismo esiste qua ancora. Ho parlato con una donna americana che si è sposata con un romano più di dieci anni fa, e una donna australiana che ha un fidanzato fiorentino; le donne parlano italiano e lavorano con l'Archivio di Stato. Secondo loro, c'è il razzismo, però gli italiani non pensano di essere razzisti. Gli italiani dicono le cose "vere", le cose "giuste", e dunque per loro non sono razzisti. Le donne credono che quando un italiano sa qualcosa di poche persone di una etnia, è vero per tutte le persone di quella etnia. Per esempio, i fiorentini pensano che gli albanesi siano pericolosi perché alcuni albanesi lo sono. 
Anche nel lavoro c'è razzismo; la parola "filippina" significa una domestica benchè tutte le filippine a Firenze non siano domestiche. Un'altra cosa che le donne hanno visto è che le donne/ragazze italiane non escono con gli uomini stranieri e quando un uomo italiano sta con una donna straniera, le donne italiane pensano che la straniera abbia rubato il loro uomo. Si pensa che siccome Firenze sia una città turistica, i cittadini non siano razzisti. Forse questo razzismo è dietro le porte chiuse e quindi, non è di dominio pubblico. 

Un articolo sui residenti stranieri a Firenze QUI
Statistiche sugli stranieri a Firenze QUI


Sotto, c'è un po' di opportunità per gli stranieri che cercano un lavoro:


-Sam

domenica 17 marzo 2013

La mafia dagli occhi di Leonardo Sciascia ai nostri.

« Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore solo una volta. »
(Paolo Borsellino)

Leonardo Sciascia è stato romanziere, saggista, commediografo, ma ha svolto anche un' intensa attività politica e di sensibilizzazione civile sui temi e le vicende legate alla mafia.

Ma cos'è la mafia per Leonardo Sciascia?Scopriamolo attraverso commenti, interviste e brani tratti da due dei suoi romanzi principali Il giorno della civetta e A ciascuno il suo.
.
- Se pensi alla mafia cosa ti viene in mente?
- Conosci la differenza tra
mafia, 'ndrangheta, camorra e sacra corona unita


GIOCO: caccia all'informazione. Vediamo quale gruppo è più veloce a trovare la risposta alle seguenti domande! 
- Qual è l'etimologia di queste parole e quando sono nate queste organizzazioni criminali?
- Cosa significa il termine picciotto in gergo mafioso?
- Chi è stato il primo pentito di mafia?
- Chi erano e cosa è successo a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino?
- Chi ha scritto il libro Gomorra e cosa ha voluto denunciare?
- Qual è l'organizzazione criminale italiana più potente all'estero?
- Cosa è successo a Firenze lo scorso sabato 16 marzo?

Oltre gli stereotipi:
Se cercate una visione della mafia meno stereotipica rispetto a quella presentata in versione holliwoodiana da "Il padrino" o "I soprano":
a) Qui trovate informazioni e le opinioni dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino uccisi dalla mafia.
b) E una lista di film sul tema (QUI)...

c) Di seguito potete riveder il video su cui abbiamo lavorato in classe tratto dalla serie TV ispirata alla storia del capo di Cosa Nostra Totò Reina.
Le rivelazioni della struttura di Cosa Nostra del mafioso Tommaso Buscetta al giudice Giovanni Falcone permetteranno di arrivare al "Maxi Processo" conclusosi il 16 dicembre del 1987 con sentenza ddi diciannove ergastoli a tutti i componenti della cupola e 2665 anni di carcere ad altri 339 imputati.


d) Roberto Saviano, minacciato dalla camorra per le denunce presenti nel suo Gomorra, spiega la sua vita dopo la pubblicazione del libro:

venerdì 15 marzo 2013

Visita alla sede toscana dell'associazione Legambiente

Quali sono oggi le conseguenze dell'incontrollato sfruttamento ambientale iniziato nel secondo dopoguerra?
Quante persone lottano per riparare ai danni commessi dall'uomo soprattutto negli ultimi 50 anni?

Dopo aver letto e discusso le opinioni di Pasolini, Calvino e di Adriano Celentano, nella sua canzone Il ragazzo della via Gluck, eccoci a confrontarci con i partecipanti di una delle più attive associazioni ambientaliste.





Grazie mille ad Elena per la sua dispobinilità!

martedì 12 marzo 2013

I movimenti di protesta dagli anni '60 ad oggi.

1) Osservate le seguenti foto.
Si riferiscono alle proteste dovute al malcontento sociale degli anni 60-70 e di oggi in Italia come negli Stati Uniti.

a.Quali erano i principali temi di contestazione in quegli anni? 
b. Quali pensate che siano le somiglianze e le differenze nelle proteste di questi
due diversi momenti storici?
c.Credete che esista una forma ideale di protesta?

d. Cosa sapete del Movimento 5 Stelle, movimento di protesta che ha raccolto moltissimi voti nelle ultime elezioni. 

2. Le contestazioni anni'60/'70. La linea verde in musica.
Oltre alla pace, la libertà sessuale e l'emancipazione femminile, un altro tema molto sentito dai sostenitori dei  movimenti di protesta era quello ambientale. In questi anni infatti cominciarono ad organizzarsi politicamente i primi movimenti ambientalisti. Basti ricordare il successo del libro di Rachel Carson, Silent Spring del 1962 ed alcune famosissime canzoni come  A Hard Rain’s A-Gonna Fall di Bob Dylan, (1963) in cui l’artista parla del fall-out atomico. L’acqua poi è uno degli argomenti ricorrenti nel dibattito ecologista. Anche i Beach Boys, ne parlavano nell’album Surf’s Up con Don’t Go Near the Water (1971).

In Italia una delle canzoni più rappresentative della così chiamata linea verdeè Il ragazzo della via Gluck di Adriano Celentano.
Ascolta e leggi il testo della canzone (QUI con il video originale).
Attraverso quali scelte linguistiche sottolinea l'amara denuncia della distruzione del verde in favore della costruzione del grigio?

Di seguito una versione ska della canzone presentata allo scorso Sanremo dagli Almamegretta e il rapper Clementino. 



3) Gli "ANNI DI PIOMBO".
a. Dopo i tragici scontri avvenuti a Roma durante la manifestazione del 15 ottobre del 2011e le diverse forme di protesta degli ultimi mesi, molti politici italiani hanno lanciato l'allarme di una nuova stagione di piombo come negli anni '70.
Cosa sapete di questo tragico capitolo della storia italiana?

l'Italia nel corso degli anni Settanta e dei primi anni Ottanta, ha vissuto forse la fase più tragica della sua storia repubblicana, con le bande di terroristi neri e rossi che portavano il loro attacco allo Stato democratico e alla convivenza civile.
Fu la stagione delle "Brigate Rosse" e di "Prima linea", per quanto riguarda il terrorismo d'estrema sinistra, con gli agguati mortali a magistrati, uomini politici, poliziotti e sindacalisti; e di "Ordine nuovo" e dei "Nar" (Nuclei armati rivoluzionari), per quanto concerne quello d'estrema destra, con le bombe delle stragi che insanguinarono la Penisola.
b. Guardate il seguente video
Cosa ne pensate?
Ci sono episodi della storia americana simili?

3. Pasolini e la strategia della tensione. 
E' all'interno di questa atmosfera e di questi fatti che si colloca la figura di un letterato politicamente impegnato come Pier Paolo Pasolini.

Alla luce delle informazioni ricevute (vedere QUI):
1.Cosa pensate del suo famoso articolo pubblicato sul Corriere della Sera?
2.Quale idea vi siete fatti riguardo alla sua morte?


4. Alcuni FILM sulle proteste e il terrorismo degli anni '70 in Italia

La prima linea, di Renato De Maria, 2009
Il grande sognodi Michele Placido, 2009
- Mio fratello è figlio unico, di Daniele Lucchetti, 2007 
- La meglio gioventù, di Marco Tullio Giordana, 2003

Gli italiani e il consumismo. Dagli anni '60 a oggi.

Cos'è il consumismo secondo voi? Provate a dare una definizione.

1.Negli anni del boom economico.
Ecco cosa ne pensava Pasolini nel 1975:

Credete che le sue idee siano state profetiche?

Italo Calvino con il suo Marcovaldo analizza la società moderna



Di seguito potete vedere il film corrispondente alla novella letta in classe, Marcolvado al supermarket.


E qui potete ascoltare la lettura de Il bosco sull'autostrada, novella da analizzare per casa.


2.Il consumismo in tempo di crisi.
In tempo di crisi pensate che gli italiani siano diventati meno consumisti o che, in qualche modo, abbiano modificato le loro abitudini di consumo?
Ascoltate il seguente servizio tratto dal TG5

3. Per saperne di più:
gli articoli su cui abbiamo discusso in classe ed altri di approfondimento (QUI, QUI, QUI) e un altro video (QUI)

domenica 10 marzo 2013

Il mistero della morte di Pierpaolo Pasolini.

In una trasmissione televisiva Carlo Lucarelli presenta questo intellettuale scrittore, regista, poeta mostrando i video di alcune sue interviste.

1) Guardate il video fino al minuto 6:20 e rispondete alle domande:


- Chi è PierPaolo Pasolini?
- Da cosa è stata caratterizzata tutta la sua produzione?
- E' riuscito a denunciare apertamente i borghesi?
- Quali tipi di persone amava di più?
- Perchè è passato al cinema?
- In che senso era un intellettuale scomodo?
- Chi lo ha ucciso?


2) Il 14 sul Corriere della Sera Pasolini scriveva il suo famoso articolo che sarà poi ricordato come "Il Romanzo delle Stragi".
Un anno dopo, il 1 novembre 1975, rilascia un'intervista su "La Stampa" che, per espressa volontà di Pasolini stesso, viene pubblicata con il titolo: "Siamo tutti in pericolo"(qui). Il giorno dopo, il 2 novembre 1975 il corpo dello scrittore viene trovato privo di vita ad Ostia.
3) Qui potete ascoltare la lettura dell'articolo (Reader p.100) seguita dal servizio del Tg1 che dava notizia del suo assassinio.

Quale idea vi siete fatti della sua morte?
4) per saperne di più!
Se volete approfondire il tema cliccate QUI!

mercoledì 6 marzo 2013

L'italia e le forme di discriminazione

Dopo aver parlato di Se questo è un uomo di Primo Levi ci siamo chieste come e quanto sia possibile che la tragedia dell'olocausto e il suo terribile ricordo non abbiano insegnato molto alla società contemporanea.

un fotogramma tratto da La vita è bella

Le forme di discriminazione ancora oggi sono moltissime e diversi episodi della cronaca italiana mostrano una crescente intolleranza verso la "diversità".                     




2) Secondo il rapporto Amnesty International del 2011 in Italia avvengono troppi episodi di discriminazione. Ecco il video che abbiamo ascoltato alcune settimane fa in classe


Per approfondire i temi trattati in classe QUIQUI , QUI e QUI sul divieto in alcune città di aprire nuovi punti vendita di cibo etnico.

3) Ma fortunatamente ci sono anche tantissime persone che lottano contro il razzismo e per un'Italia multiculturale.

Così nel caso dell'impegno della squadra di calcio della Fiorentina (QUI)
Razzismo in Italia,discriminazioni + 90% di ANSA

martedì 5 marzo 2013

L'incontro con il poeta Marco Simonelli

Ragazze, dopo aver tanto chiacchierato della poesia del secolo scorso, il carissimo Marco ci ha insegnato cosa significa essere poeta oggi.

Le foto dell'intervista:



E il video di Marco che recita una delle sue poesie: 
    

Ora tocca a voi!
Postate qui i vostri componimenti risultati del piccolo workshop: "La mia mano è... 

Sam
liscia, delicata, bella, perfetta con le sue imperfezioni, forte e birichina.

(una settimana dopo aver fatto il tatuaggio a Roma)



L'italia del dopoguerra: resistenza e neorealismo

1) Il seguente video raccoglie immagini e commenti sull'Italia alla fine della seconda guerra mondiale con riferimenti al cinema neorealista.
Guardatelo e prendete nota delle caratteristiche dell'Italia in quel periodo.

2) Ecco una lista dei maggiori registi del neorealismo e dei loro film:
Luchino Visconti: Ossessione (1943), La terra trema (1948), Bellissima (1951);
Vittorio De Sica: Sciuscià (1946), Ladri di biciclette (1948), Miracolo a Milano (1951), Umberto D. (1952);
Giuseppe De Santis: Caccia tragica (1946), Riso Amaro (1949);
Roberto Rossellini: Roma, città aperta (1945), Paisà (1946), Germania anno zero (1948), Stromboli terra di Dio (1949);
Pietro Germi: Gioventù perduta (1947), In nome della legge (1948), Il cammino della speranza (1950).


Lavorate in coppia. Scegliete un film e scrivete un post sul blog in cui dovete inserire uno spezzone tratto dal film, le informazioni trovate su internet e un commento personale.
Infine presentate oralmente alla classe i risultati delle vostre ricerche.
Avete 15 minuti. Buon lavoro!


3) e a proposito di Resistenza...
Ascoltiamo una famosissima canzone popolare cantata dai simpatizzanti del movimento partigiano italiano (Resistenza) che combattevano contro le forze fasciste e naziste durante la Seconda Guerra Mondiale.
"Bella ciao", nella sua storia recente (dal 1968 in poi), è stata spesso considerata un inno ufficiale dei movimenti comunisti e anarchici. Per questo ancora oggi ispira molti autori italiani e stranieri . (vd. wikipedia)
Ascoltiamo la versione dei Modena City Ramblers!


Qual è il tema centrale della canzone?

lunedì 4 marzo 2013

Il correlativo oggettivo della nostra esperienza in Italia

In perfetto stile montaliano ecco la traduzione in immagine concreta                    della vostra esperienza in Italia.


Cliccare QUI per l'attività sul correlativo oggettivo e la metafora







Ora non vi resta che commentare le vostre scelte!

Brooke:
Per rappresentare la mia esperienza in Italia, ho scelto le montagne russe. La parte alta rappresenta i momenti in cui sono contenta, ce ne sono molti; per esempio quando mangio una buon panino con i miei amici, quando mi siedo sul balcone di casa nostra e leggo tranquillamente, quando vedo spettacoli bellissimi. Sono felice di imparare una lingua nuova, anche questo è un alto. il tempo freddo e brutto, la mancanza dei burrito, e la massa di turisti, invece, costituiscono i bassi. comunque le montagne russe sono un po' strane, non rispettano le leggi della fisica, i punti alti crescono sempre di più e non vedo nessuna discesa in avanti! 

Sam:
La mia esperienza qui è come Disneyland. Disneyland per me è un sogno. Anche se piove, quando vado a Disneyland il giorno è comunque divertente perchè è Disneyland. Qualche volta non credo di essere in Italia. Per esempio, quando sono stata a Interlaken, le montagne sembravano finte. Il cielo durante la notte aveva troppe stelle e la neve era troppo bianca e perfetta. Disneyland è così, tutto sembra finto perchè è troppo perfetto. Però è una miscela di realtà e sogno. 

Heather:
Quando penso alla mia esperienza in Italia penso ad una banda musicale, con le persone che suonano la fisarmonica, la chitarra e la batteria. Ci sono persone che ballano in costumi e ovunque ci sono colori, sorrisi e risate. Per me questa scena rappresenta la felicità e la spontaneità della vita in Italia, una vita sempre più semplice, rustica e pura. Forse non è accurata come una vera rappresentazione dell'Italia ma cerco di trovare questa esperienza.