mercoledì 20 marzo 2013

Gli Stranieri a Firenze - razzismo o no?

Dalla tragedia dell'olocausto descritta da Primo Levi in Se questo è un uomo 
alla discriminazione ai giorni d'oggi. 
una ricerca di Sam e Janelle

Il link alla presentazione
E il video all'intervista a Marco Simonelli (QUI)

Ricerca di Janelle:





Il razzismo e la discriminazione a Firenze sono argomenti controversi. Mentre i fiorentini credono che alcune delle loro azioni e alcuni dei loro commenti non siano razzisti, dopo gli omicidi in Piazza Dalmazia e al mercato centrale di San Lorenzo ѐ chiaro che c’ѐ un problema grave con gli immigrati nella città e gli atteggiamenti dei cittadini. Per fortuna, sembra che la maggior parte delle reazioni fossero contro il razzismo e la paura che sono stati provocati dagli omicidi. Quando abbiamo parlato con Marco Simonelli della discriminazione a Firenze, ci ha detto che non aveva avuto molti problemi discriminatori, però c’ѐ bisogno di insegnare tolleranza e educazione contro il razzismo. Secondo me, ѐ così perché l’integrazione degli immigrati in Italia ѐ ancora nuova. Ci vorrà del tempo per i cittadini per accettare completamente una società nuova e diversa. Sembra che i giovani oggi siano tolleranti e che la consapevolezza del razzismo si stia diffondendo. Penso che sia strano che in una città piena di stranieri ci sia un senso di razzismo. Si penserebbe che un flusso constante della gente straniera creerebbe un ambiente aperto e ben informato.

Il video della manifestazione:


Un articolo QUI


Ricerca di Sam:



L'Italia non è un paese con una lunga storia d'immigrazione o razzismo come gli Stati Uniti, ma il razzismo esiste qua ancora. Ho parlato con una donna americana che si è sposata con un romano più di dieci anni fa, e una donna australiana che ha un fidanzato fiorentino; le donne parlano italiano e lavorano con l'Archivio di Stato. Secondo loro, c'è il razzismo, però gli italiani non pensano di essere razzisti. Gli italiani dicono le cose "vere", le cose "giuste", e dunque per loro non sono razzisti. Le donne credono che quando un italiano sa qualcosa di poche persone di una etnia, è vero per tutte le persone di quella etnia. Per esempio, i fiorentini pensano che gli albanesi siano pericolosi perché alcuni albanesi lo sono. 
Anche nel lavoro c'è razzismo; la parola "filippina" significa una domestica benchè tutte le filippine a Firenze non siano domestiche. Un'altra cosa che le donne hanno visto è che le donne/ragazze italiane non escono con gli uomini stranieri e quando un uomo italiano sta con una donna straniera, le donne italiane pensano che la straniera abbia rubato il loro uomo. Si pensa che siccome Firenze sia una città turistica, i cittadini non siano razzisti. Forse questo razzismo è dietro le porte chiuse e quindi, non è di dominio pubblico. 

Un articolo sui residenti stranieri a Firenze QUI
Statistiche sugli stranieri a Firenze QUI


Sotto, c'è un po' di opportunità per gli stranieri che cercano un lavoro:


-Sam

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