martedì 26 febbraio 2013

La guerra, Ungaretti e la poesia.

Oggi in classe abbiamo parlato della situazione in Italia durante la prima guerra mondiale e del rapporto guerra-poesia nel poeta Ungaretti.

1) In questo video potete capire meglio il rapporto tra Giuseppe Ungaretti le sue liriche e la guerra ed ascoltare, dalla voce stessa del poeta, un'analisi del suo linguaggio poetico.
Ascoltatelo e rispondete alle domande:


- Quali elementi sono sempre legati nella poesia di Ungaretti?
- Che tipo di rapporto ha avuto con la guerra?
- Durante la guerra dove scrive le sue poesie?
- Come rivoluziona il modo di fare poesia?
- Di fronte alla guerra quale esigenza ha sentito a livello poetico?
- Perché e in che modo ha reso essenziale il linguaggio?
- Cosa ha fatto dopo la prima guerra mondiale?


2) Ma il tema della guerra, naturalmente, non era trattato solo in letteratura. Tra le tante canzoni contro la guerra una delle più famose è la napoletana 'O surdato nnammurato del 1915.



La canzone parla di un soldato, lontano dalla sua amata perchè si trova al fronte a combattere durante la prima guerra mondiale. Interpretata da molti grandi artisti, napoletani e non-napoletani, la canzone 'O surdato nnammurato rimane indimenticabile nell'interpretazione dell'attrice Anna Magnani in un film per la televisione degli anni Settanta:





A tutto FUTURISMO!



Il 20 febbraio 1909, Filippo Tommaso Marinettipubblicò su Le Figaro i principi della letteratura futurista.






1) Video-comprensione
- Ascoltate il servizio del Tg2 fino al primo minuto e completate la trascrizione sull'handout con il maggior numero possibile di parole.



- In questo video (dal min.4:00), invece, potete ascoltare i principi del manifesto tecnico della letteratura futurista.


2) Il futurismo nell'arte.
L’adesione al futurismo coinvolse molte delle giovani leve di artisti, tra cui numerosi pittori che crearono nel giro di pochi anni uno stile futurista chiaro e preciso. Tra essi, il maggior protagonista fu Umberto Boccioni al quale si affiancarono Giacomo Balla, Gino Severini, Luigi Russolo e Carlo Carrà. Il movimento ebbe due fasi, separate dalla prima guerra mondiale. Lo scoppio della guerra disperse molti degli artisti protagonisti della prima fase del futurismo.
Boccioni morì nel 1916 in guerra. Carrà, dopo aver incontrato De Chirico, si rivolse alla pittura metafisica. Come Carrà, fecero altri giovani pittori, quali Mario Sironi e Giorgio Morandi, i cui esordi erano stati da pittori futuristi.
QUI il manifesto della pittura futurista.
Boccioni-lastrada

Boccioni-dinamismociclista

Balla-Velocitàdell'automobile


3) E ora tocca a voi! Siete pronti per scrivere un testo in stile futurista? Basta usare un po' di immaginazione e seguire le regole che abbiamo studiato!

sabato 23 febbraio 2013

La storia di un inetto.


Sulla linea del romanzo di Italo Svevo, "La coscienza di Zeno", ecco i nostri racconti.



"Fidanzata o lavoro?"
di Sam:

Tiziano era un fotografo di un piccolo giornale nel suo paese in Umbria. Aveva una fidanzata, Giulia, che aveva sempre bisogno di qualcosa. Quella mattina Tiziano era al bar prima del lavoro. Finito il caffè, ha ricevuto un messaggio da Giulia che chiedeva di chiamarla. Tiziano l'ha chiamata subito e lei gli ha detto che il suo gatto era salito sull'albero. Pero', Tiziano doveva andare al lavoro perché era stato in ritardo già per quattro giorni quella settimana e se fosse arrivato al lavoro ancora in ritardo sarebbe stato licenziato. L'ha detto a Giulia e ha aggiunto che gli dispiaceva. Comunque, Giulia era una fidanzata difficilissima e ha risposto che se Tiziano non fosse andato a salvare il suo gatto, Giorgio, l'avrebbe lasciato. A quel punto, Tiziano e uscito dal bar e ha calpestato una cacca fuori sul marciapiede. "Perfetto!" ha pensato. Dopo essere arrivato al lavoro il capo gli ha detto che aveva sbagliato tutte le foto del giorno prima perché in ogni foto si vedeva il suo dito. Mentre il capo stava parlando, Giulia ha chiamato al telefono di Tiziano tre volte fino a che il capo si e' arrabbiato con lui perché non stava attento. Il capo ha detto che se Tiziano non avesse fatto le foto giuste quel pomeriggio lo avrebbe licenziato. Allora, Tiziano ha preso una decisione: lasciare Giulia oppure il lavoro? E' uscito dall'ufficio e ha messo in moto la macchina senza sapere dove andare...



"Povero Rico"
di Heather

Rico, all’età di venticinque, era un uomo molto bello con un buon lavoro con cui guadagnava abbastanza soldi per affittare una camera in un appartamento condiviso. Una notte, i suoi coinquilini volevano andare in discoteca, e lui accettò di andare con loro. Aveva la peggiore sfortuna con le donne: solo ebbe un rapporto nella sua vita, e non finì molto bene. Era più nervoso del normale e non sapeva che cosa avrebbe dovuto indossare, così passò un’ora mentre sceglieva l’abbigliamento. Finalmente, tutti uscirono, e arrivarono alla discoteca più popolare nella città. C’erano molte belle donne, e subito i suoi amici lo lasciarono per ballare con altre donne. Solo, Rico si sentiva imbarazzato e timido, e incominciò a bere molto alcool. Durante la notte, c’erano solo due donne che parlarono con lui bevendo al bar, e alla fine della notte, e quando la discoteca cominciò a chiudere, decise di chiedere a una delle donne il suo numero. Indeciso, pensò di aver visto una delle donne entrare in un taxi; così corse al taxi, girando, e entrò. Ma c’era solo una donna brutta, con alcuni denti persi, che, girando con felicità, cominciò a baciarlo. Prima di riuscire a partire, il taxi uscì all’indirizzo della donna. “Che schifo!”, pensava Rico tristemente.


"La Dolce Vita?"
di Janelle

Giovanni lavorava in una gelateria. Lui era single e aveva solo un amico che si chiamava Dante. Dante non lavorava con Giovanni ma era sempre in gelateria perché Giovanni gli dava gelato gratis. Comunque, Giovanni aveva un grande problema con il suo lavoro. Lui era paranoico che i bambini che compravano gelato da lui stavano programmando di ucciderlo. Giovanni amava il gelato e gli piaceva lavorare alla gelateria, però la sua paura era travolgente. Di solito lui provava a nascondere questo fatto. Si comportava normalmente ma, quando un bambino andava alla gelateria lui era ansioso. Spesso lasciava cadere il gelato e cominciava a sudare. Quando un bambino voleva prendere il gelato, Giovanni lo metteva troppo lontano dal bambino sul cantatore perché non voleva che il bambino fosse troppo vicino a lui. Un giorno, il capo si è accorto che Giovanni si comportava stranamente quando un bambino entrava in gelateria. Giovanni ha lasciato cadere il gelato e non poteva respirare. Dopo, lui ha provato a dare un secondo gelato al bambino, ma l’ha lasciato cadere di nuovo. Il bambino ha cominciato piangere. Il capo ha urlato a Giovanni e ha dato un gelato gratis al bambino. Il capo ha chiesto a Giovanni se c’era un problema. Giovanni ha spiegato che i bambini stavano provando a ucciderlo. Il capo lo guardava come lui fosse pazzo. Dopo, il capo l’ha licenziato. Giovanni era affranto, ma per fortuna Dante era lì. Dante ha parlato con il capo e gli ha detto che stava cercando un lavoro e gli ha chiesto se poteva avere il vecchio lavoro di Giovanni. Il capo ha accettato e adesso Dante lavora alla gelateria e Giovanni riceve gelato gratis.

Brooke
Joey guardava allo schermo e sospirò. Ha cliccato su una foto che aveva fatto due anni prima- era bella, ma non abbastanza bella. C’erano altre fotografie migliori, e Joey non sapeva se sarebbe migliorato mai. Anche se i suoi amici gli dicevano che lui doveva seguire il suo sogno di essere fotografo, non credeva a se stesso. Forse se fosse riuscito a fare le foto come il suo amico, sarebbe andato all’ academia fotografica a Santa Barbara, ma sebbene lo avessero accettato, lui non pensava di avere talento. Per quello non voleva che sua madre pagasse molto per mandarlo all’academia. Joey pensava di vivere una vita troppo facile: abitava in una bella casa, ancora con i suoi genitori. Magari fosse stato qualcuno più meritevole, che potesse fare qualcosa con la sua vita. Voleva fare qualcosa e si sentiva sempre colpevole, ma ancora, Joey si sentiva come se non potesse fare niente, come se fosse fatto di pietra. Non riusciva a muoversi.

mercoledì 20 febbraio 2013

La doppia identità di Italo Svevo.


Nel suo profilo autobiografico Italo Svevo spiega le reali motivazioni di uno pseudonimo che è specchio della sua cultura e che sembra voler affratellare la razza italiana e quella germanica.
1) Ascoltate la prima parte del video sulla "condizione triestina" dopo l'Unità d'Italia.




2) Completate il testo della seconda parte del video con le parole più appropriate.




3) e ora controllate le vostre scelte finendo di guardare il video.


Cuoche per un giorno!

Ecco le foto della lezione di cucina fiorentina! Complimenti siete state bravissime :)







I piatti del giorno:

risotto ai carciofi

petto di pollo ripieno di spinaci e pinoli
schiacciata alla fiorentina
con crema di cioccolato
grazie mille alla nostra chef Silvia! e grazie mille a tutte voi per l'ottimo pranzetto!

UN SALUTO A HEATHER!
CI SEI MANCATA :) 


lunedì 18 febbraio 2013

A caccia di informazioni sulla vita e le tradizioni fiorentine

Quali sono i piatti tipici della tradizione toscana? 
e i libri più letti dalle persone intervistate? 


 Eccovi con i meritati premi dopo la faticosa corsa alla ricerca di informazioni utili per prepararci alla lezione di cucina di domani e prima di iniziare la nostra avventura nella letteratura italiana.


Una chiacchierata con due studenti italiani

Dopo aver parlato della vita, i problemi e  le aspettative degli studenti italiani ecco i nostri commenti: 

Sam
Firenze è una città molto turistica e con molte università. Per queste ragioni la città è costosa. Abitare in centro è molto costoso, me se si abita fuori dal centro e si compra il cibo al mercato o ai grandi supermercati, si può avere una vita più economica. Comunque, il fatto che la città sia molto turistica non è sempre un aspetto negativo. Ci sono tanti musei, tante chiese, e molti grandi giardini da vedere ed è una città interessante perché c'e' storia e arte. Inoltre, le università italiane e internazionali a Firenze creano una cultura della notte con studenti di tutto il mondo. Forse agli italiani non piace quando ci sono americani nei club, ma per la maggiore parte dei ragazzi italiani le ragazze americane sono una cosa bella. Luca, che è di Genova, ha detto che voleva andare via da casa sua perciò ha scelto Firenze che è abbastanza vicino ma non troppo a casa sua. Dunque, Firenze è anche una bella città per studiare lontano da casa, ma è una città abbastanza piccola e ancora con tanta gente.

<3 Sam

Brooke
Giovedì scorso, noi abbiamo avuto un incontro con due studenti della università di Firenze- Irene e Luca. Prima, abbiamo parlato molto della politica nei nostri paesi, e poi, dell'università! Come Sam ha già detto, Firenze è una città abbastanza costosa. Loro ci hanno spiegato che a Firenze, non abitano molte persone che non sono né turisti né studenti. Per questo, la città è diventata molto cara. Di solito, gli studenti qui condividono un appartamento. Qualche volta, Luca ha detto, molti studenti ne condividono uno- ha visto alcuni appartamenti condivisi da 8 persone e neanche sono grandi. A parte questo, a loro piace l'università. Loro erano anche molto interessati nelle università americane, ma non abbiamo avuto molto tempo di parlare! Domani, sono contenta di avere un altro incontro con la ragazza, Irene. (Quindi... se posso trovare l'univerità di Firenze... non so dov'è ma secondo Google maps, è un po' lontano da qui! Aiutami Simona???) 


Janelle
Abbiamo parlato con Luca e Irene, due studenti Italiani. Per la maggior parte della conversazione abbiamo discusso di politica, mancanza di lavoro, e il problema con andare in pensione. Irene e Luca non sapevano come Berlusconi abbia potuto vincere. Hanno detto che ѐ “un mistero Italiano”. Poi, abbiamo parlato di andare in pensione e come spesso i soldi dalle tasse non sono restituiti dal governo ai lavoratori. È un problema per gli anziani adesso, ma anche ѐ un problema per i giovani che stanno cercando un lavoro perché loro devono preoccuparsi della condizione di andare in pensione nel futuro e avere abbastanza soldi ora. Dopo ci siamo divertiti e abbiamo parlato dell’università. Loro hanno spiegato come gli studenti comprano un posto di letto a qualche volta, provano avere tanti letti nella stessa stanza. Hanno detto che l’affitto non ѐ troppo costoso e che ci sono posti vicino all’università. Irene e Luca erano curiosi del sistema delle confraternite. Sam ha provato spiegare come il sistema funziona. Luca pensava che fosse buffo. Ha chiesto se si vestisse come una ragazza, potrebbe partecipare in una “sorority’. Alla fine, Luca ci ha dato qualche consiglio: I ragazzi pensano solo a una cosa! Penso che il sistema d'istruzione in Italia con referimento alle tasse sia meglio del sistema negli Stati Uniti. E più economico studiare in Italia, ma mi sento sicura di trovare un lavoro perchè frequento una buona università negli Stati Uniti. Forse, non sara il mio lavoro preferito ma comunque ne avrò uno.Penso che gli studenti Italiani siano più preoccupati di trovare il lavoro in generale. Inoltre, preferisco gli appartamenti negli Stati Uniti. Mi piace essere una studentessa americana pero sarebbe divertente essere una studentessa in Italia anche.



Heather
Giovedì scorso, noi abbiamo fatto un intervista con due studenti italiani, Irene, che studia la lingua, e Luca, che studia la politica. Secondo loro, è più costoso per frequentare l'università italiana, specialmente per affittare un appartamento. Luca ci ha detto che per affittare solo una camera potrebbe costare tra 250-300 euro, e anche più alto per un appartamento. Mi sembra che tutti i costi dell'università per gli giovani italiani siano bassi quando si confrontano con i costi dell'educazione negli Stati Uniti; di solito, per affittare una camera, non ammobiliato, costerebbe almeno di $600 senza l'acconto e anche tutte le bollette per la luce, l'acqua, il gas, eccetera. Ma c'e un diverso atteggiamento tra l'Italia e gli Stati Uniti sull'università; per gli Stati Uniti, si aspettano i giovani a frequentare l'università, mentre per l'Italia è solo se qualcuno vuole continuare la sua educazione. Abbiamo chiesto questi due studenti che cosa pensavano dell'università americana, e ci hanno detto che era un paradiso. Poi abbiamo discuto la vita greca negli Stati Uniti, e la mancanza della vita greca nell'Italia, e abbiamo spiegato agli studenti la fraternità e la sororità, quanto costerebbe, e la popolarità delle queste organizzazioni sull'università.


Grazie mille a Luca e Irene!

domenica 17 febbraio 2013

Gabriele D'Annunzio: scrittore, eroe di guerra, uomo politico, simbolo del decadentismo italiano.

Entriamo nel mondo della letteratura italiana del '900 attraverso il VATE Gabriele D'Annunzio.


1) Prima di passare alla lettura del suo Piacere scopriamo com'era l'Italia in quegli anni...
Ascoltiamo uno spezzone tratto da un servizio di History Channel per sapere qualcosa in più sull'Italia e su Roma, la città in cui è ambientato il Piacere, nei primi anni del 1900.


Facciamo un gioco per migliorare la vostra abilità di comprensione orale!In coppia, ascoltate la prima parte del servizio (fino la minuto 1:20) al massimo 5 volte e scrivete il maggior numero di parole possibile.
Confrontate con la trascrizione completa (QUI)
Vince la coppia che avrà scritto più parole.

2) Leggere Il Piacere significa anche cogliere la musicalità delle parole accuratamente scelte dal VATE.
Ascoltiamo (dal minuto 2:48) e leggiamo il brano tratto dalle prime pagine del romanzo che trovate nella dispensa:



QUI e QUI trovate due siti a lui dedicati.

lunedì 11 febbraio 2013

Dal codice orale a quello scritto. Una scena da 'Benvenuti al sud'

Per esercitarvi ancora un po' sulla trasformazione in Discorso indiretto.


Prima di cominciare, guardate il trailer di questo divertentissimo film del 2010, il cui intento è svelare gli eterni pregiudizi tra nordisti (italiani del nord) e sudisti (italiani del sud).



E ora che avete intuito di cosa si tratta, siete pronte per lavorare su una scena.
Cliccate QUI per scaricare il testo del seguente dialogo (dal minuto 10 al 13):



E ora scrivete il dialogo sotto forma di storia al passato. Attenzione! Nei dialetti del sud Italia si continua ad usare il voi per essere formali come durante il fascismo.

Incipit: il nuovo direttore milanese, uscendo dall'ufficio, ha visto i suoi colleghi fuori ad aspettarlo. Suggestionato dai tanti pregiudizi sulla criminalità nel sud Italia, ha pensato di essere in pericolo e non capiva perché lo volessero accompagnare nel suo nuovo appartamento. 
In panico è entrato in casa pensando che volessero fargli qualcosa di male, ma quando è entrato ha trovato la sua dolce collega Valentina che gli ha chiesto...


E ricordate che potrete vedere il film completo il 18 febbraio @Accent!

domenica 10 febbraio 2013

Giovani, carini e disoccupati ma pazzi per l'Iphone 5



è la foto che girava in diversi social networks pochi mesi fa dopo la notizia delle lunghe code davanti i negozi per l'acquisto del nuovo modello del telefono Apple.

"Negozi in tilt in tempo di crisi, per i clienti Apple "ne vale la pena". Nonostante il prezzo.
Giovane, tra i 25 e i 35 anni, carino e disoccupato: l'identikit dell'Adamo del XXI secolo è questo. Il suo frutto proibito? Il melafonino numero 5, l'ultimo gioiello marchiato Apple che nonostante la crisi e i 729 euro per il modello base (che diventano 959 per il top di gamma da 64 giga), val bene un sacrificio ed anche una notte in fila, se non due.
La crisi morde ma l'iPhone di più.
Tassi di disoccupazione giovanile allarmanti e code chilometriche di fronte agli Apple Store di mezza Italia."
(tratto da ilsalvagente.it QUI)
COSA NE PENSATE?

Intanto il tasso di disoccupazione giovanile cresce sempre più  e la possibilità di trovare un impiego per i neolaureati diventa sempre più difficile... 
1) Cliccate sulla seguente immagine guardate il video tratto dal TG5 del 2 dicembre 2011 e rispondete alle domande



a) Quante persone hanno perso un lavoro negli ultimi quattro anni?
b) In quale posizione si colloca l'Italia rispetto alle altre nazioni europee?
c)Riassumi le opinioni dei giovani intervistati.
d) Il secondo ragazzo intervistato quale pensa che sia l'unico modo per ottenere un lavoro?
e) Cosa fa circa un giovane su quattro tra i 15 e i 29 anni?

2) Nella seguente intervista doppia un ex concorrente del Grande Fratello e un Dottorando in biologia sono messi a confronto riguardo la tipologia del lavoro che svolgono, la loro istruzione e lo stipendio.
Ascoltate ed esprimete le vostre opinioni.


Secondo voi, com'è cambiata la loro vita un anno dopo?
Chi avrà avuto più possibilità?

Scopritelo qui!


3) per saperne di più oltre gli articoli letti in classe, ecco link utili:
sulla disoccupazione in Italia e in Europa  QUI QUI e QUI
e sul rapporto tra università e lavoro QUI e QUI.

giovedì 7 febbraio 2013

All'opera!

Sam e Heather pronte per il Don Giovanni!

Clicca QUI
BELLISSIME :)))

mercoledì 6 febbraio 2013

Tutte alle Oblate!

Eccoci alla scoperta della bellissima Biblioteca delle Oblate di Firenze!

L
La Biblioteca delle Oblate , inaugurata il 25 maggio 2007, è uno spazio culturale nel centro di Firenze a pochi passi da Piazza Duomo, ospitata nel suggestivo ex-convento trecentesco delle Oblate dal quale prende il nome.
La Biblioteca delle Oblate, oltre che per il fascino dei suoi spazi e la rilevante offerta multimediale, si distingue, nel panorama delle biblioteche fiorentine, come luogo d’incontro e di dialogo aperto a tutti e si rivolge, con particolare attenzione, al pubblico delle famiglie attraverso l’organizzazione di spazi e l’offerta di attività e servizi rivolti a giovani - adulti e bambini.
 
davanti il meraviglioso panorama della cupola del Duomo

in caffetteria!
 

Allora, forza ragazze! Ora che sapete come muovervi, sfruttate al meglio questo meraviglioso spazio culturale!

Il cinema italiano

 
Ecco le locandine di alcuni tra i più noti film italiani.
Tutti appartengono a diversi generi e momenti della storia del nostro cinema.
Riuscite a definire il genere di questi film?

2) E adesso un po' di storia del cinema italiano.Il cinema è stato portato in Italia dai fratelli Lumière intorno al 1896. Da quel momento il cinema italiano ha vissuto periodi diversi di crisi e successo.
- Il monopolio di cinecittà
- La stagione neorealista
- Il cinema d'autore anni '50
- La stagione della commedia anni '60
- Lo spaghetti western
- Gli anni '80
- Gli anni '90
- Oggi

CACCIA ALL'INFORMAZIONE: in coppia cercate la risposta alle seguenti domande. Qual è la squadra più veloce?:)

- Negli anni '80 e '90 l'Italia ha vinto tre Oscar per il miglior film straniero. Con quali film e di chi?
- Qual è stato l'ultimo film italiano a vincere l'Oscar?
- Qual è il Festival del cinema italiano in cui viene dato come premio il Leone d'oro?
- Con quale film Nanni Moretti ha vinto la Palma d'oro al Festival di Cannes?
- Con quale film inizia l'esperienza del Neorealismo italiano?
- Qual è il nome d'arte di Antonio De Curtis, grande interprete comico degli anni '50 – '60?

3) Per saperne di più...
QUI trovate un elenco dei migliori film italiani degli ultimi tre anni. Buona visione!

4) E ora potete rilassarvi e godervi questi quattro minuti di omaggio al cinema italiano!


lunedì 4 febbraio 2013

Tutti all'opera!

Il Don Giovanni di  Mozart.

Il mito senza età in scena al Teatro comunale di Firenze il 5 febbraio.


E' considerato uno dei  maggiori capolavori di Wolfgang Amadeus Mozart, parte della trilogia italiana su libretto di Lorenzo Da Ponte (insieme a Così fan tutte e Le Nozze di Figaro)  ossia Il dissoluto punito, del 1787, un'opera buffa, come fu definita dal compositore stesso.


Di seguito potete ascoltare un'anteprima dell'aria "La ci darem la mano" in cui Don Giovanni seduce Zerlina, una donna sposata.


  

Per leggere la trama in breve ed avere maggiori informazioni cliccate QUI.
Aspetto vostri commenti e impressioni :)

Per le foto clicca QUI 

sabato 2 febbraio 2013

La libertà di stampa in Italia

Intervista con il giornalista Vanni Santoni

 
 
Nella classifica mondiale diffusa da Reporter senza frontiere l'Italia si piazza al 57° posto. Anche se recupera quattro posizioni rispetto allo scorso anno, si trova comunque dopo Botswana, Burkina Faso e Sudafrica. Leggi l'articolo (QUI)

Vanni Santoni, noto scrittore e giornalista fiorentino, giovedì scorso ci ha illustrato il panorama della stampa periodica italiana.

 



Ecco alcuni link ai maggiori quotidiani italiani nazionali e locali.
La repubblica
Il corriere della sera
La nazione




 

Gli italiani a tavola

Per il 46% degli italiani il cibo è simbolo di identità nazionale.

 

Ogni regione d’Italia ha i suoi piatti tipici. Spesso quando pensiamo a una città pensiamo a piatti o a prodotti tipici. Come nel caso di Parma, con il suo prosciutto e il formaggio parmigiano reggiano famosi in tutto ilmondo. E così ogni città ha le sue ricette e le sue tradizioni.

Ma oggi le abitudini alimentari di molti italiani sono diverse dal passato.


1. Per saperne di più...
    (QUI, QUI, QUI e QUI)

2. Italia in crisi riscopre il cibo da strada
Guardate il seguente video:



3. per ripassare un po' di vocabolario di base