domenica 10 febbraio 2013

Giovani, carini e disoccupati ma pazzi per l'Iphone 5



è la foto che girava in diversi social networks pochi mesi fa dopo la notizia delle lunghe code davanti i negozi per l'acquisto del nuovo modello del telefono Apple.

"Negozi in tilt in tempo di crisi, per i clienti Apple "ne vale la pena". Nonostante il prezzo.
Giovane, tra i 25 e i 35 anni, carino e disoccupato: l'identikit dell'Adamo del XXI secolo è questo. Il suo frutto proibito? Il melafonino numero 5, l'ultimo gioiello marchiato Apple che nonostante la crisi e i 729 euro per il modello base (che diventano 959 per il top di gamma da 64 giga), val bene un sacrificio ed anche una notte in fila, se non due.
La crisi morde ma l'iPhone di più.
Tassi di disoccupazione giovanile allarmanti e code chilometriche di fronte agli Apple Store di mezza Italia."
(tratto da ilsalvagente.it QUI)
COSA NE PENSATE?

Intanto il tasso di disoccupazione giovanile cresce sempre più  e la possibilità di trovare un impiego per i neolaureati diventa sempre più difficile... 
1) Cliccate sulla seguente immagine guardate il video tratto dal TG5 del 2 dicembre 2011 e rispondete alle domande



a) Quante persone hanno perso un lavoro negli ultimi quattro anni?
b) In quale posizione si colloca l'Italia rispetto alle altre nazioni europee?
c)Riassumi le opinioni dei giovani intervistati.
d) Il secondo ragazzo intervistato quale pensa che sia l'unico modo per ottenere un lavoro?
e) Cosa fa circa un giovane su quattro tra i 15 e i 29 anni?

2) Nella seguente intervista doppia un ex concorrente del Grande Fratello e un Dottorando in biologia sono messi a confronto riguardo la tipologia del lavoro che svolgono, la loro istruzione e lo stipendio.
Ascoltate ed esprimete le vostre opinioni.


Secondo voi, com'è cambiata la loro vita un anno dopo?
Chi avrà avuto più possibilità?

Scopritelo qui!


3) per saperne di più oltre gli articoli letti in classe, ecco link utili:
sulla disoccupazione in Italia e in Europa  QUI QUI e QUI
e sul rapporto tra università e lavoro QUI e QUI.

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